L’avvento delle criptovalute ha aperto nuove forme di investimento, ma allo stesso tempo ha provocato un aumento dei crimini digitali. Sono particolarmente vulnerabili i principianti che non hanno un livello sufficiente di alfabetizzazione informatica.
Le forme di frode legate alle criptovalute stanno diventando sempre più diverse, dalle truffe ovvie alle complesse manipolazioni psicologiche. In condizioni di anonimato e mancanza di controllo centralizzato, il mercato delle criptovalute è diventato un terreno fertile per l’inganno.
Principali cause della vulnerabilità dei nuovi utenti
Nella maggior parte dei casi, i nuovi investitori commettono gli stessi errori. Mancano loro esperienza nella sicurezza delle criptovalute, comprensione delle peculiarità della blockchain, dei principi di verifica e conservazione dei fondi. Inoltre, l’instabilità emotiva li tradisce: la paura di perdere un’opportunità, il desiderio di guadagni rapidi, la cieca fiducia nella pubblicità.
Molti progetti si avvalgono dell’anonimato della blockchain, nascondendo le tracce delle transazioni finanziarie. Allo stesso tempo, l’assenza di audit obbligatori e la scarsa sicurezza informatica delle borse e dei portafogli lasciano i principianti indifesi dalle frodi legate alle criptovalute. La riservatezza è considerata sia un loro pregio che una vulnerabilità: è proprio di essa che approfittano i malintenzionati!
Le trappole più comuni: 10 tipi di frode legate alle criptovalute in cui cadono i principianti
Ciascuna delle trappole descritte di seguito si basa sulla fiducia, sull’ignoranza delle tecnologie e sull’incapacità di riconoscere i segnali di pericolo. Le forme di frode legate alle criptovalute in questa categoria sono particolarmente diffuse.
Piattaforme di investimento fasulle
I creatori di tali schemi sviluppano siti web che si mascherano da borse con licenza. L’utente deposita denaro, dopodiché l’accesso ai fondi viene bloccato. Vengono utilizzate interfacce realistiche, dati falsi sulla redditività e “consulenti” fasulli.
Pseudotrading tramite chat di segnali
I truffatori promettono segnali di trading redditizi e invitano a gruppi chiusi. Di solito, gli schemi funzionano secondo il principio “paga e ottieni accesso alle informazioni riservate”. In realtà, tutti i segnali sono inutili e l’abbonamento è un modo per estorcere denaro e un’altra forma di frode legata alle criptovalute.
Furto di chiavi tramite app mobili
Alcune app che offrono portafogli criptovaluta sicuri per i principianti sono in realtà trojan. Raccolgono frasi seed, password e chiavi private. Successivamente, gli account degli utenti vengono svuotati completamente e i truffatori rimangono impuniti.
Camuffamento da supporto di borsa
Attraverso Telegram o email, i malintenzionati si rivolgono a nome del supporto tecnico. Chiedono di fornire dati di accesso, presumibilmente per “verifica”. In realtà, avviene l’intercettazione dell’accesso all’account sulla borsa o nel portafoglio.
Raccolta fondi sotto forma di crowdfunding
I progetti, presentati come start-up, raccolgono investimenti per uno sviluppo fittizio. La descrizione include promesse di decentralizzazione, tecnologia unica e talvolta menzioni di “grandi investitori”. Tuttavia, tali campagne terminano dopo la raccolta dei fondi.
Siti di phishing clonati
Spesso viene utilizzata una copia esatta di una piattaforma di scambio popolare. Le differenze sono minime: una sola lettera nell’indirizzo o una piccola variazione nel logo. Inserire i dati nella falsificazione porta alla perdita dei fondi. Questo tipo di frode legata alle criptovalute è particolarmente pericoloso a causa della somiglianza visiva.
Vendita di token falsi
I principianti sono spesso attratti dal prezzo basso e dalle prospettive di crescita. I token non sono quotati su nessuna borsa, non hanno documentazione verificata e vengono distribuiti attraverso “investitori” su messaggistica istantanea. L’inganno sfrutta la brama di guadagno rapido.
Complesse truffe attraverso pseudo-DeFi
I progetti promettono alti rendimenti sugli investimenti nelle finanze decentralizzate. Tuttavia, i contratti intelligenti sono intenzionalmente vulnerabili o programmati per trasferire i fondi a vantaggio degli sviluppatori.
Truffe di giveaway e distribuzioni false
Su piattaforme popolari vengono pubblicate “promozioni” a nome di aziende o fondi noti. Le condizioni sono semplici: invia un po’ di criptovaluta e riceverai il doppio. I partecipanti non ricevono nulla e i fondi inviati scompaiono irrimediabilmente.
Manipolazioni con monete “one-day”
Un progetto lancia una moneta, crea una domanda artificiale e alimenta l’interesse attraverso il marketing. Appena il prezzo raggiunge il picco, il team vende gli asset e il mercato crolla. I principianti perdono denaro perché entrano nell’hype senza studiare le forme di frode legate alle criptovalute.
Quali segnali indicano una frode?
Per evitare perdite, è importante imparare a riconoscere i segnali di tutti i tipi di frodi legate alle criptovalute. Di seguito sono elencati i principali indicatori a cui prestare attenzione:
- nessuna menzione del team e dello status legale del progetto;
- il sito è creato su una piattaforma standard con elementi copiati;
- vengono promessi guadagni superiori alla media di mercato senza rischi e sforzi;
- manca una roadmap trasparente o informazioni sull’audit;
- i dettagli di contatto si limitano a un indirizzo email o a una chat Telegram;
- il progetto evita la verifica e non richiede documenti per operare con grandi somme.
Segnali simili indicano un alto rischio, specialmente per coloro che stanno iniziando nel settore delle criptovalute.
Come ridurre i rischi e proteggersi?
Nonostante l’alta attività dei truffatori, ci sono una serie di strumenti e pratiche che consentono di ridurre significativamente la probabilità di perdite. Di seguito sono elencati i principali:
- utilizzare solo borse verificate con licenza e valutazioni;
- attivare l’autenticazione a due fattori per tutte le operazioni;
- verificare gli indirizzi dei siti web e non fare clic su link dalle email;
- non divulgare chiavi private e frasi seed a nessuno, compresa “l’assistenza”;
- effettuare un’analisi tecnica prima di investire in un progetto;
- conservare gli asset su portafogli hardware o soluzioni offline;
- utilizzare una VPN per gestire gli account criptovaluta;
- aggiornare regolarmente l’antivirus e controllare i dispositivi da cui si accede.
Il rispetto delle regole rafforzerà la sicurezza informatica e aiuterà a preservare i fondi. Senza competenze tecniche e consapevolezza, è facile cadere vittima di una delle numerose forme di frode legate alle criptovalute.
Conclusione
Ai principianti del mercato delle criptovalute si consiglia di essere particolarmente cauti. Le forme di frode legate alle criptovalute stanno diventando sempre più complesse e sfuggenti, rendendo la conoscenza e l’attenzione l’unica difesa. Utilizzare fonti verificate, evitare investimenti impulsivi e sviluppare l’abitudine di verificare tutto sono la base della sicurezza personale.
Le tecnologie offrono libertà, ma richiedono anche un’elevata responsabilità. Senza di essa, ogni passo potrebbe tradursi in una perdita di fondi, specialmente se non si riconosce tempestivamente l’inganno!